Alcune hanno venature di colori bellissimi.
Altre scricchiolano nel momento in cui le fai ripartire.
Come foglie le canzoni ti si appiccicano addosso, alcune fanno un mucchio croccante, altre sfaldano e rimangono lacere sotto le suole, altre avvolgono come mantelli regali.
Ci sono canzoni che ascolteresti a non finire, poi la musica smette e il ricordo cancella.
Ci sono tracce fondamentali, appassite, annegate, perdute.
Ci sono melodie che ti tengono appeso e si insinuano dentro ai polmoni. E quando escono fanno un po' male, di quel dolore pungente dell'aria fredda nei respiri invernali troppo profondi.
Ci sono canzoni che odorano.
Sono rimaste a macerare.
Non profumano.
Ci sono soltanto canzoni.
Ci sono canzoni che non conosco, ma sono tutte qui e mi rendono forte e stupida e malinconica.
Melodie suonate piano per amare, graffi di note che sbavano il rimmel, variazioni lente che scavano il cuore.
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