Imprevisti, lavoro, musica.
Soprattutto musica.
Un'immersione nella musica totale, galvanizzante, rigenerante.
#unaltrofestival
Un festival, un altro. Infrasettimanale.
Infrasettimanale? Si.
Pazzesco. Uscire dall'ufficio per abbracciare il roccherrol è una prospettiva inedita che dona la forza di sette leoni.
Bolognese, in cui la mia città si riconferma ombelico e buco di culo. Ma ci stà.
Fieristico. Non troppo poetico, ok.. Ma nel cuore della fiera si sta un po' come in aeroporto: con lo stesso fermento, con la stessa curiosità.
Grazie al Covo Club, che crede nelle novità e ci tiene a confermare Bologna come miglior meta hipster d'Europa.
Grazie al Covo Club perché è casa almeno quanto Barilla.
Grazie al Covo Club che è fatto di tanta gente cazzuta, che cazzutamente ha creduto, cullato e messo in piedi un festival coi fiocchi. Grazie a quella gente cazzuta che s'è sentita figa ma ha strappato biglietti e spazzato a fine serata come sempre.
Grazie al Covo Club perchè ha regalato due line up internazionali da gustare con la stessa intimità della propria cameretta.
Day#1 The Horrors
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