giovedì 16 gennaio 2014

I just don't know what to do with my...TETTE

Le tette sono uno degli elementi che più hanno influenzato la mia infanzia.
Mia madre non le aveva, ma io vivevo nella certezza che , a tempo debito, le mie si sarebbero palesate.
Inutile dire che la mia speranza fu vana.

La condizione di "tavola da surf" mi è sempre pesata. Specialmente perchè sono una tavola da surf con le spalle larghissime.
Mio padre, per sollevarmi il morale (infruttuosamente, peraltro) mi diceva sempre:
"a Giù, nun è che c'hai le tette piccole. E' che hai le spalle gradi: se sperdono!".

Alla fine però la ragione me la sono fatta, ma ad aiutarmi ad accettare la mia condizione bidimensionale ho avuto un grande supporto.
Lei, che oggi compie 40 anni e mi ha fatto capire che "sexy" e "asse da stiro" sono parole che possono coesistere nella stessa frase.

Auguri Kate, cento di questi giorni sregolati e piallati.




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